Fiavet ‘contrazione spesa turismo in Toscana I semestre 2025’

Scritto il 29/07/2025
da Raffaele Palumbo

Il primo semestre del 2025 ha visto una contrazione della spesa turistica in Toscana e una riduzione della durata media dei soggiorni nella regione.

Nel primo semestre 2025 secondo Fiavet Toscana-Confcommercio – in base ai dati di TuscanTrends.com – le agenzie di viaggi toscane registrano una contrazione nella spesa turistica e una riduzione della durata media dei soggiorni nella regione anche se la spesa per i viaggi all’estero dei residenti toscani è cresciuta dell’8% con 2,6 miliardi di euro e la spesa inbound è aumentata del 7% attestandosi sui 3,2 miliardi di euro. La riduzione della durata media dei soggiorni nella regione, dato riferito all’incoming, è certificata dal calo del 3,4% nel turismo domestico per motivi economici e per l’aumento del costo della vita. Nel macro-scenario del turismo ricettivo in Toscana, poi, si riscontra una flessione dagli Usa e una crescita moderata da Giappone e Cina. Per il presidente di Fiavet Toscana, Pier Carlo Testa “alla base di risultati meno brillanti rispetto alle aspettative nell’incoming, c’è senz’altro la grande incertezza avvertita dal ceto medio, soprattutto Usa, circa il futuro economico nel medio-lungo periodo. Sicuramente le guerre che continuano, provocano instabilità nel vecchio continente e destano ulteriori preoccupazioni, dando luogo a scelte per vacanze più brevi e mete più vicine. Per programmare un 2026 positivo, occorre seguire l’evoluzione dei risultati delle politiche economiche a livello globale, puntando a differenziare l’offerta e sviluppare l’attenzione verso nuovi mercati”. Nel consuntivo semestrale dell’incoming toscano, poi, Firenze si conferma meta di punta della regione seguita da Pisa e Siena, col turismo culturale che rappresenta il motivo di visita per il 43% dei viaggiatori mentre cresce l’interesse per forme di turismo esperienziale legate a natura, enogastronomia, riscoperta dei borghi e benessere con significativi incrementi dei pernottamenti in Valdinievole e in Maremma. “A conti fatti il bilancio a metà stagione evidenzia dinamiche interessanti ma anche criticità da monitorare – aggiunge Cinzia Chiaramonti, vicepresidente Fiavet Toscana – La sfida è trovare un equilibrio tra personalizzazione del viaggio e sostenibilità economica, anche battendo mete e itinerari oltre i circuiti classici”, “in un mercato sempre più frammentato, il ruolo delle agenzie di viaggio resta centrale per orientare il cliente tra mille offerte e garantire esperienze su misura”.