🎧Torna la scuola che forma gli agricoltori del futuro: al via la 6° edizione di ChiantiForm

Scritto il 11/08/2025
da Viola Giacalone

ChiantForm, la scuola gratuita destinata a formare i contadini del futuro, sostenuta dalla Regione Toscana e da cinque comuni di area fiorentina, riapre i battenti. Sono aperte le iscrizioni per il corso di settembre a San Casciano Val di Pesa, con lezioni in aula e nei campi, rivolto a giovani di etĂ  compresa tra i 14 e i 18 anni. Tra le materie e gli argomenti del programma didattico ci sono la filiera agroalimentare, le bioenergie, la digitalizzazione e l’agricoltura di precisione. 

Audio:  Elisa Corneli, direttore e presidente di Chianti Form e Davide Telesca, ex studente del corso

Nata undici anni fa per combattere la dispersione scolastica, la scuola che forma e lancia nel mondo del lavoro i contadini del futuro è pronta a riaprire i battenti e costituire una nuova classe di professionisti, coltivatori e imprenditori agricoli, a partire dal mese di settembre. Grazie al finanziamento della Regione Toscana e all’impiego di risorse ministeriali, ottenute nell’ambito del progetto GiovaniSì per un importo complessivo che supera i 270mila euro, il corso triennale, rivolto a giovani di etĂ  compresa tra i 14 e i 18 anni, in uscita dalla scuola secondaria di primo grado che non hanno ancora compiuto 18 anni, riprenderĂ  a perseguire l’obiettivo che negli anni ha permesso a decine di adolescenti di acquisire conoscenze e competenze specifiche, teoriche e pratiche, e trovare un impiego stabile nelle molteplici espressioni del mondo agricolo. Tra i dati che lo confermano spiccano il 90 per cento dei ragazzi diplomati con Chiantiform che ha trovato un’occupazione di cui il 30 per cento circa di è stato assunto a tempo indeterminato grazie all’alleanza stretta con il tessuto produttivo e alle collaborazioni attivate con le aziende agricole locali. La scuola per operatore agricolo è promossa da cinque Comuni di area fiorentina (San Casciano in Val di Pesa, Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle, Bagno a Ripoli e Impruneta) ed è realizzato ed organizzato dall’agenzia formativa Chiantiform di cui gli stessi enti locali fanno parte.

“Con questa opportunità che portiamo avanti da anni, sostenuta dalla Regione Toscana mediante le risorse ministeriali e in cui crediamo fortemente anche per la connotazione sociale che esprime – dichiarano i sindaci Roberto Ciappi, Paolo Sottani, David Baroncelli, Francesco Pignotti e Riccardo Lazzerini – intendiamo continuare a sviluppare un percorso formativo che costruisca nuove strade occupazionali e dia spazio alle vocazioni, alle passioni, ai sogni dei giovani, rivolgendosi soprattutto a coloro che hanno perso fiducia in se stessi e interesse nei percorsi didattici tradizionali, la scuola è finalizzata a sviluppare una professionalità altamente spendibile nella filiera agricola del territorio locale e regionale. La buona notizia appena giunta è che, partecipando e vincendo il bando di rilievo nazionale, abbiamo ottenuto i finanziamenti ministeriali, tramite GiovaniSì, per la realizzazione della settima edizione IeFP per Operatore Agricolo con partenza a settembre 2026”.

 Il Percorso Triennale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) per Operatore Agricolo “A. Green Chianti” Ă¨ gratuito ed è promosso dai Comuni del Chianti e di area fiorentina e gestito dall’agenzia formativa Chiantiform, presieduta e diretta da Elisa Corneli. “Siamo molto soddisfatti del lavoro – commenta – realizzato fino a questo momento, un orgoglio che tocchiamo con mano e raggiunge il suo momento piĂą alto quando gli allievi e le allieve completano il loro percorso e spiccano il volo come è accaduto nei giorni scorsi, con la classe di neoagricoltori, partita tre anni fa, che ha affrontato e superato con successo gli esami e le verifiche teoriche e pratiche. Il loro sogno è anche il nostro e continueremo a piantare semi di opportunitĂ  concrete con la nuova edizione della scuola che si propone di creare figure professionali dotate di ampie e diversificate competenze nel settore”.

“Tra le materie e gli argomenti del programma didattico che mira a preparare i profili professionali, peraltro molto richiesti nel Chianti, – aggiunge la biotecnologa Elisa Corneli â€“ ci sono la filiera agroalimentare, le bioenergie, la digitalizzazione e l’agricoltura di precisione, temi sperimentali che ampliano e arricchiscono il bagaglio di competenze legate alle declinazioni contemporanee e innovative del fare agricoltura.