Cna Toscana, Luca Tonini riconfermato presidente

Scritto il 30/07/2025
da Viola Giacalone

Cna Toscana, Luca Tonini riconfermato presidente

Luca Tonini è stato riconfermato all’unanimità presidente di Cna Toscana nell’assemblea in corso al Palazzo degli Affari di Firenze. Tonini, 69 anni, ha ricoperto la carica di presidente dal 2019 fino al 2025 e continuerà nel suo ruolo per il prossimo quadriennio. Nel suo discorso inaugurale si è espresso sui dazi: “non è semplice, per cui dovremmo stare molto vicino alle imprese, chiedere al governo innanzitutto di riaprire il tavolo sull’internazionalizzazione, sull’export”

Luca Tonini è stato riconfermato all’unanimità presidente di Cna Toscana nell’assemblea in corso al Palazzo degli Affari di Firenze. Tonini, 69 anni, ha ricoperto la carica di presidente dal 2019 fino al 2025 e continuerà nel suo ruolo per il prossimo quadriennio. Riconfermato anche Antonio Chiappini nel ruolo di direttore generale. L’assemblea ha anche provveduto a rinnovare tutti gli organi e i presidenti di Unioni, Mestieri e Raggruppamenti d’Interesse, e ratificare le nomine della presidenza scelte da Tonini.
“Abbiamo elaborato un programma di mandato incentrato sulla tutela delle Pmi da ogni punto di vista”, ha detto il presidente rieletto, annunciando che si lavorerà per tutelare e sostenere i mestieri tradizionali, ma anche tutte le nuove professioni, per tenere unito il mondo della piccola impresa, dare voce ai territori, costruire un dialogo stabile con le istituzioni senza tralasciare l’ascolto, il confronto e la capacità di proposta.
Nella parte privata dell’assemblea era presente ed è intervenuto il segretario generale nazionale di Cna, Otello Gregorini, mentre per la parte pubblica è giunto a Firenze il presidente nazionale Dario Costantini. “Tonini – ha detto quest’ultimo – è un presidente con le spalle robuste che sta dando tanto non solo alla Toscana, ma anche alla confederazione”. Fra gli altri partecipanti all’assemblea, il presidente della Regione Eugenio Giani, gli eurodeputati Dario Nardella (Pd) e Francesco Torselli (FdI), la senatrice Gabriella Di Girolamo (M5s).

Nel suo intervento e a margine dell’assemblea Tonini ha espresso la sua preoccupazione per i dazi che graveranno in modo importante sulle piccole imprese artigiane: La situazione che si profila per le piccole imprese con i dazi Usa al 15% “non è semplice, per cui dovremmo stare molto vicino alle imprese, chiedere al governo innanzitutto di riaprire il tavolo sull’internazionalizzazione, sull’export; e, soprattutto, l’Europa poteva chiudere un accordo migliore, di conseguenza c’è bisogno di sostenere le imprese”. Lo ha affermato Luca Tonini, presidente di Cna Toscana, a margine dell’assemblea regionale che lo ha rieletto oggi a Firenze.
“Chiediamo sostegno, facciamo sentire finalmente la voce dell’Europa”, ha aggiunto. “Non voglio dire di rifare un nuovo Pnrr per quanto riguarda i dazi – ha proseguito -, ma sicuramente mettere a disposizione fondi importanti a tutela del Made in Italy, e in questo caso non soltanto Made in Italy, perché anche altre nazioni in Europa hanno problematiche come abbiamo in Italia”.
Tonini ha ricordato che “il tessuto imprenditoriale italiano è fatto per oltre il 94% di piccola e piccolissima impresa”, e se “queste imprese devono ancora ridurre i margini”, allora “ricordiamoci che, ad esempio, nel sistema moda, quando i nostri artigiani lavorano per i grandi marchi, come del resto lo fanno ormai da anni, sono già all’osso rispetto ai costi, ai prezzi del prodotto finito che poi troviamo in vetrina. Per cui credo che siamo già nella fase di impossibilità di ridurre ancora i margini, se no rischiamo di chiudere veramente tutti”.