Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine toscane, le istituzioni del territorio, a unirsi a questo gesto di raccoglimento, perché solo attraverso la memoria e l’impegno comune possiamo costruire un futuro di convivenza pacifica.”
Lo hanno detto il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessora alle attività internazionali e alla promozione dei diritti umani Alessandra Nardini dopo che un lenzuolo bianco, simbolo della campagna #ultimogiornodigaza, è stato issato sulla facciata della presidenza della Regione in Piazza Duomo a Firenze.
“Oltre 200 Comuni in Italia hanno aderito alla nostra iniziativa. Non ce lo aspettavamo. Qui non ci sono piazze, non ci sono capi: è tutto spontaneo, un’iniziativa in piena libertà”. Lo ha dichiarato Tomaso Montanari, uno dei promotori della campagna ‘50.000 sudari per Gaza’: un lenzuolo bianco è stato esposto in molti Comuni. tra cui Firenze che lo ha calato da un terrazzino di Palazzo Vecchio.
Tra questi, ha aggiunto Montanari, hanno aderito “Milano, Bologna, Vicenza, Padova, Trento. Così come partecipano associazioni come Arci, Anpi”.
“Diciamo con forza – spiega lop storico dell’arte – di fermare il genocidio di Gaza. Mi ha scritto il sindaco di Milano Beppe Sala, hanno aderito ed è un bel segnale”. “Ci ha chiamato anche Al Jazeera per avere un’intervista – ha concluso Montanari -. Devo dire che, invece, molti media italiani sono disinteressati: è il solito provincialismo. In generale questa nostra campagna vuole rompere il silenzio dei governi, quello italiano in primis”.
In Toscana lenzuoli sono stati esposti anche fuori dalle case e a Lucca, riporta oggi la stampa locale, un lenzuola con scritto ‘Cinquantamila corpi, fino a quando Signore?’, sventola dal Palazzo vescovile dietro la cattedrale.