Vertenza in Comune a Massa, sindacati: “ci hanno tolto le bandiere”

Scritto il 10/07/2024
da Redazione

Vertenza in Comune a Massa, sindacati: “ci hanno tolto le bandiere”

Tensioni al municipio di Massa Carrara fra i sindacati e l’amministrazione comunale  di centrodestra, dopo la sospensione della contrattazione sindacale che ancora non è ripresa. Le bandiere poste al terzo piano del palazzo comunale dai sindacati per manifestare la proclamazione dello stato di agitazione sarebbero state rimosse.

Tensioni al municipio di Massa Carrara fra i sindacati e l’amministrazione comunale, che è di centrodestra, dopo la sospensione della contrattazione sindacale che ancora non è ripresa. Ieri, riporta una nota sindacale, le sigle Cgil, Uil e Csa avevano posto bandiere al terzo piano del palazzo comunale per manifestare la proclamazione dello stato di agitazione. E’ lo stesso piano dove si trova anche l’ufficio del sindaco Francesco Persiani. Le bandiere, denuncia la Uil Fp, dopo poco tempo sono state rimosse. I rappresentanti sindacali hanno minacciato l’attivazione di un articolo 28, ossia comportamento antisindacale, nei confronti dell’amministrazione. “Avevamo esposto le bandiere su un apposito piedistallo e in tutta sicurezza – spiegano nella lettera inviata a Persiani – per manifestare la proclamazione dello stato di agitazione per la sospensione della contrattazione sindacale che il sindaco ha disposto e per la quale oggi pomeriggio siamo stati convocati al tavolo in prefettura. Dopo poco che abbiamo esposto le bandiere, abbiamo preso atto che le stesse sono state rimosse. Riteniamo grave questo fatto: le bandiere dei sindacati non si toccano, denotano condotta antisindacale. Rivogliamo le nostre bandiere”.