08/08/2024

Newsline sera - del 08/08/2024 ore 18:30

Trascrizione: [Speaker 0] (00:00:02.000) Estate. [Speaker 1] (00:00:13.000) Alle diciotto e trentaquattro minuti prendiamo la linea sì dalla redazione di Controradio una buonasera da Chiara Brilla in studio per la Newsline Nordio venga in Toscana a vedere la situazione delle nostre carceri e regionale Antonio Mazzeo unendosi a quello rivolto dalla sindaca di Prato Ilaria Bugetti al ministro all'indomani dell'ennesimo suicidio. Il secondo in pochi giorni nello stesso carcere di Prato dove un uomo origine tunisina di trentacinque anni ieri si è tolto la vita. Come sappiamo bene purtroppo conclude Mazzeo le criticità anche altri carceri della nostra regione a partire dalla situazione di Solicciano a Firenze. Voglio dunque aggiungere anche il mio appello al ministro perché quanto prima in Toscana a rendersi conto di persona della situazione intanto all'indomani del alla dogana insorgono sindacati, associazioni e deputati del PD che dichiarano la situazione è ancora più critica di un anno fa. Sandra salvato. [Speaker 2] (00:01:17.000) Detenuti lasciati in balia di loro stessi. Parole quelle di Marco Furfaro, deputato toscano e membro della segreteria del PD che devono essere sembrate un triste presagio leggendo poco dopo la notizia del trentacinquenne tunisino con problemi di natura psichiatrica che si è impiccato ieri nella sua cella del reparto isolamento alla Dogaia casa circondariale di Prato. È la quarta tragedia poco più di sette mesi nel penitenziario struttura già al centro di numerose richieste di risanamento strutturale e di personale come Persolicciano e che ora fare I conti letteralmente con il secondo suicidio in dieci giorni il sessantaseiesimo dall'inizio dell'anno riferisce il segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria di Giacomo almeno ventuno casi in più rispetto a quelli dello stesso periodo nello scorso anno. Una situazione tragica commenta il portavoce del PD Toscana Diego Blasi che stride con quanto dichiarato invece dalla deputata di Forza Italia Erica Mazzetti sulla Dogaia definita accettabile a seguito di sopralluogo e che potrebbe perfino superare la realtà stando a sindacati e associazioni per cui I suicidi sarebbero ancora di più di quelli annunciati. Tutto questo accade a pochissima distanza da un altro fatto di cronaca in quello che è ormai soprannominato il ghetto della Toscana per essere la di reclusi di difficile gestione in tutto un centinaio che vengono allontanati da altre strutture per problemi di ordine. Il ventisette luglio si era tolto la vita un altro detenuto. Per il segretario generale dell'organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria Leo è un disastro che non precedenti nella storia penitenziaria del paese in termini di suicidi meno di otto mesi di cui sette anche tra il un allarme recepito nella lettera inviata al ministro Carlo Nordio dalla sindaca di Prato Ilaria Bugetti in cui si denuncia tra le altre la mancanza di un direttore e di un titolare della casa circondariale un luogo di sovraffollamento dove si verifica una striscia di morte iniziata con la fine del duemilaventitré casi dolorosi conclude Bugetti di uomini lasciati soli come cristi sul [Speaker 1] (00:03:13.000) colle. Una situazione drammatica che il governo non sembra avere intenzione affrontare ribadito il presidente di ANCI Toscana ex sindaco di Prato Matteo Biffoni ai nostri microfoni sentiamo. Do Gaia è stato più di una volta oggetto [Speaker 3] (00:03:29.000) di scontri rivolti eccetera eccetera per cui c'è un tema sicuramente sovraffollamento di capacità di dare risposte anche in termini di sostegno alle persone che sono dentro c'è un tema che riguarda la penitenziaria che è troppo poca per le esigenze di un carcere ometto Gaia bisogna veramente prendere il problema il toro per le Horna si dice in caso un tema è un fatto gravissimo. Sono sessantasei in Italia. Le persone si sono tolte la vita in carcere, in particolare c'è un veramente la necessità di mettere mano non possiamo lasciare soli gli agenti polizia in più la difficoltà in maniera violenta da parte dei detenuti o in alcuni casi due in pochi giorni di persone che non ce la fanno non reggono un ambiente pamente e oggettivamente di di di estrema difficoltà. È inutile far il personale fa quello e può si fa veramente una fatica amministrazione per dargli una mano per provare a per provare il più possibile a fare esperienze culturali ero una delle ultime iniziative che ho fatto a da sindaco è stata appunto la l'incontro dei poli universitari carcerari in do Gaia con ragazzi, donne, no, con uomini appunto che lì hanno studiato, hanno ottenuto una laurea. Però probabilmente questo non basta. C'è la necessità di fare di fare di più bisogna agire rapidamente perché la situazione 'sta degenerando di 'giorno in 'giorno. [Speaker 1] (00:05:05.000) Il Meyer torna ad accogliere altri quattro bambini provenienti dalla striscia di Gaza. I piccoli insieme ad altri bambini e I loro familiari trentasei accompagnatori in tutto sono in volo in queste ore partiti dal Cairo in Egitto e atterreranno a Bologna per poi essere trasferiti in serata nell'ospedale fiorentino con ambulanze del volontariato inviate dalla Croce Rossa. I pazienti saranno ricoverati a Firenze sono un bimbo di cinque anni, un adolescente di quattordici e due fratellini di tre cinque anni I bambini di cui alcuni vittime di traumi da guerre ed esplosioni e gli accompagnatori si trovavano da tempo in la politica in vista delle regionali nessun veto ma una scelta di campo precisa è quella che chiede il segretario del democratico Toscano l'onorevole Emiliano Fossi intervenendo oggi su controradio sul tema delle alleanze in vista delle prossime regionali del duemilaventicinque e su Giani ribadisce lavorato bene ma il percorso per il candidato partirà dal confronto sui temi in cui coinvolgere anche la società civile. Sentiamolo nell'intervista di Domenico Guarino. Intanto c'è un potenziale [Speaker 0] (00:06:18.000) interessante allargamento del confronto perché rispetto a una costruzione di una ipotetica alleanza o comunque di un progetto politico per il futuro nostra regione ci sono soggetti politici che ad oggi non erano coinvolti nella maggioranza che governa la regione toscana che ma che governa bene la regione toscana e quindi mi riferisco un fatto in modo alle parole che va al vivere del segretario regionale di AbuS Dante e la coordinatrice del Movimento Cinque Stelle Toscano Irene Galletti quindi che si montano disponibili a iniziare un percorso insieme naturalmente tutto da valutare strada facendo e poi non c'è nel ragionamento che facciamo la messa in discussione di nessuno né tantomeno del presidente Giani. C'è un approccio che noi vogliamo tenere in tutte I contesti andiamo al voto andremo a voto cioè di iniziare a discutere appunto delle proposte dei progetti, delle idee e della visione della Toscana del futuro e quindi di un una piattaforma [Speaker 4] (00:07:18.000) programmatica da costruirsi. Lei giustamente parla di un di un allargamento ed è quello che abbiamo letto anche nelle nelle colonne però poi alla fine tanto il Movimento Cinque Stelle quanto sinistra italiana con con diciamo il rapporto con Italia Viva non è che sia privo di frizioni anzi lei è è comunque ottimista su questo fronte? [Speaker 0] (00:07:38.000) Ma io noi ci approcciamo a questo percorso in modo molto chiaro netto e anche laico nel senso che I nostri elementi centrali sono nel costruire il percorso beh intanto lo costruiamo insieme cioè non lo impone il PD non lo impone nessuno cioè lo programma costruire insieme chi ci 'sta. Però le cose che chiediamo è che ci debba essere una crescita scelta di campo quindi se si 'sta con la sinistra o il centro sinistra si 'sta con la sinistra col centro sinistra non si 'sta con la destra perché la fase del dell'equidistanza degli equilibrismi secondo me, secondo noi è finita e quindi si deve fare una crescita scelta di campo in Toscana come nel resto. [Speaker 1] (00:08:18.000) Celebrazioni stamattina a Vico Pisano per ricordare la figura di Enrico del Guasta ex partigiano e minatore che l'otto agosto del cinquantasei fu una delle vittime della tragedia mineraria di Marsinelli in Belgio a causa dell'incendio scoppiato nella miniera di Carbone in quella stessa tragedia persero la vita altri due toscani il massese Otello Bugliani e il fiorentino romano Filippi. Stato di agitazione e proclamato uno sciopero di sedici ore a livello nazionale di FILCAMS CGIL Fisas, CAT CISL e UILTuCS delle lavoratrici e lavoratori turistici, dipendenti delle aziende associate ad AIFA e Federturismo per chiedere risposte immediate sul mancato rinnovo del contratto nazionale Viola Giacalone raccolto le voci dal presidio di questa mattina a Firenze di Luca Andreucci responsabile UILTuCS toscana provincia di Massa Carrara Irene di professione cuoca e Alice nel comparto turismo di Stars Hotel. [Speaker 5] (00:09:20.000) Sentiamoli. Oggi ci troviamo qua davanti alla sede di Confindustria per manifestare per un presidio per il rinnovo del collettivo nazionale che ad oggi è fermo da più di sei anni. Cioè ci troviamo in una situazione in cui le Confindustria, le aziende che sono rappresentate da Confindustria si oppongono ad un rinnovo contrattuale attraverso il ricatto dello scambio tra salario e diritti cioè Confindustria vorrebbe indietro alcuni diritti per arrivare al rinnovo di un contratto che invece spetta a tutte le lavoratrici e a tutti I lavoratori del settore. Ricordiamoci che è un settore particolare, prevalenza di lavoro femminile ed è un settore dove il lavoro è povero sia per quanto riguarda I salari sia per quanto riguarda il fatto che la maggioranza delle persone è sottoposta a un regime di part time involontario, cioè part time scelto dalle aziende e non scelto dalle lavoratrici, ce l' lavorato. A fronte della richiesta economica per arrivare al rinnovo di un contratto collettivo, le aziende chiedono indietro diritti, chiedono indietro, chiedono maggiore visibilità sul lavoro, chiedono maggiori poteri sul lavoro, sul tempo determinato, chiedono di introdurre e regolamentare in maniera vessatoria nei confronti della lavatrice dei lavoratori la reperibilità. Ecco noi non siamo disposti a cedere nulla. Noi vogliamo un rinnovo contrattuale che riporti al centro le lavoratrici ed I lavoratori. Pirano tanti soldi, gli stipendi sono sempre gli stessi, le decine sono appaltate [Speaker 6] (00:10:37.000) a aziende esterne perché oltre venti ore di straordinario praticamente sono super tassate e quindi non nemmeno senso fare le ore in più e si chiede il personale non ce lo danno e quando si arriva su un turnover come agosto, giugno, luglio, settembre che comunque a Firenze c'è la bassa stagione, sempre alta [Speaker 7] (00:11:07.000) stagione, ci troviamo in difficoltà. E con la maggior parte del comparto del turismo sono qui con altri miei colleghi dell'azienda a superare visto che questo rinnovo Sarotelz e quindi visto che questo rinnovo non arriva ormai da pre pandemia e le condizioni che hanno portato sono veramente inaccettabili per noi lavoratori che già siamo a un livello di sia retributivo che mansioni veramente sotto qualsiasi retroottica. Veramente c'è un grandissimo livello di precarietà nel nostro settore, ci sono stipendi che non sono assolutamente adeguati al posto della vita e che non sono aggiornati, non sono stati aumentati in questi anni, carico di lavoro che aumenta sempre di più perché Firenze ormai sta diventando schiacciata, sarà schiacciata nei prossimi anni da sempre più turisti, un flusso sempre maggiore e lo dovremo percepire noi, quindi dobbiamo essere qua per noi e per chi verrà dopo di noi per questo settore. Oggi cosa chiedete esattamente? Sicuramente un rinnovo, ma non solo un rinnovo che sia delle condizioni che sono minimamente accettabili per un lavoratore di oggi si dice tanto che il turismo si basa sull'eccellenza I profitti sono non vengono [Speaker 1] (00:12:21.000) fatti. La cronaca difficile soccorso dei vigili del fuoco e della guardia costiera oggi un ventunenne gravemente ferito con poi è stato deciso di trasferirlo in ospedale a Pisa con un elicottero Pegaso del centodiciotto con operazioni di verricellamento. La caduta stata verso le sette del mattino per cause in corso di accertamento. Balneari divisi inversive alla vigilia dello sciopero nazionale di domani dai sindacati di categoria Confcommercio e Fibcon Fesercenti con la chiusura simbolica degli ombrelloni per le prime due della mattina. Solo al lido di Camaiore saranno in molti ad aprire gli ombrelloni alle nove e trenta anziché alle sette e trenta ma a Viareggio la base balneari è contraria alla protesta e non aderirà nel resto della Versilia fra gli stabilimenti di Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi prevale più il no che sì sullo sciopero di domani ma sulle motivazioni della mobilitazione sentiamo il servizio per Tif contro radio di Andrea Montigiani. [Speaker 8] (00:13:37.000) Questo agosto I balneari hanno deciso di scioperare a livello nazionale. Tutto ruota intorno alla direttiva europea Bolkestein che dopo anni l'Italia deciso di applicare. Questa punta alla liberalizzazione delle concessioni balneari obbligando ogni stato a indire nuovi bandi pubblici per le loro assegnazioni. Prorogato automaticamente le concessioni per anni ma nel duemila venti ricevuto la minaccia da parte della Commissione europea di ricorrere alla procedura d'infrazione e, l'anno dopo, il Consiglio di Stato annullato la proroga fino al duemila trentatre che era stata estesa dal governo Conte. Con il ddl concorrenza del duemila ventuno il governo così fissato la scadenza delle concessioni al trentuno dicembre duemilaventitré con riassegnazione entro il trentuno dicembre duemila ventiquattro ma senza un vero provvedimento organico. Per questo nel frattempo regioni comuni e autorità portuali che hanno la competenza sulla gestione del demanio marittimo hanno avviato bandi di gara in tutta Italia creando incertezza tra I gestori. Sindacati e associazioni hanno indetto uno sciopero degli ombrelloni con chiusure progressive: il nove agosto per due ore dalle sette:trenta alle nove:trenta, il diciannove agosto per quattro fino alle mille centotrenta e il ventinove agosto per otto fino alle mille cinquecentotrenta. Nel frattempo in Toscana il ventiquattro luglio è stata approvata una legge regionale volta a migliorare le condizioni per il rilascio delle concessioni nei confronti delle piccole imprese, favorire il riconoscimento dei caratteri identitari e distintivi del sistema turistico balneare e introdurre un equo indennizzo per I concessionari uscenti. Ma non è sufficiente. I gestori dei lidi quindi sciopereranno ad oltranza per chiedere una legge a livello nazionale che garantisca stabilità a difesa dei piccoli imprenditori locali. [Speaker 1] (00:15:12.000) Ci risiamo da oggi e fino a domenica primo settembre nessun treno viaggerà più sulla linea faentina. Un blocco totale questa volta come non accadeva da decenni e naturalmente si annunciano disagi per residenti e pendolari. Il servizio di Domenico Guarino. L'interruzione della linea servirà a realizzare viene detto un corposo intervento di potenziamento [Speaker 4] (00:15:34.000) lavori che dovrai seguire rete ferroviarie L'opera interamente finanziata da risorse PNRR per un importo di centoquarantamilioni sarà realizzata in due fasi: una nel duemila ventiquattro e l'altra nel duemila venticinque, nel rispetto delle rigide scadenze previste dal piano nazionale di ripresa e resilienza. L'intervento dovrebbe fare della faentina la prima linea in Toscana a disporre il moderno sistema ERMS a garanzia di un servizio più regolare e affidabile. Queste dunque le premesse che è opportuno ribadire. Poi ci sono I dolori, e non sono pochi, anche perché la storia della Fiorentina dei paesi che vi insistono, è costellata da problemi di comunicazione non banali. La prima bega a che fare con una mancata informazione chiara sui servizi sostitutivi di cui si lamentava ancora ieri l'Assessore ai Trasporti del Comune di Vaglia, Giovanni Cresci, secondo cui ancora non è stato comunicato chiaramente, né all'amministrazione comunale né all'utenza, quali saranno le modalità e gli orari dei servizi sostitutivi al treno. E poi ci sono I tempi di percorrenza della tratta che sono più che raddoppiati con le conseguenze che si possono immaginare sulla vita e sul lavoro delle persone, anche di chi il treno non lo prende, perché con una viabilità complicata come quella delle zone interessate dai lavori, tutto il traffico viene rallentato, in quanto dietro ai bus si creano lunghe code. E' come se non bolognese a causa dei lavori di pubblica acqua, sarà chiusa fino al quindici settembre e quindi le corse in autobus sono dirottate tutte verso la anch'essa però aggravata da lavori, manutenzioni e semafori. [Speaker 1] (00:17:07.000) Ulteriori particolari informazioni di servizio sul nostro sito controradio punto it alle diciotto e cinquantuno adesso una breve pausa pubblicitaria e poi torniamo con voi per raccontarvi una storia alla del Cervo Vittorio di Piazza Gaddy a Firenze. [Speaker 9] (00:17:23.000) Lucca già s donna dall'otto agosto al ventidue settembre sei appuntamenti con il grande jazz tutto al femminile info e programma completo su Lucca jazz donna punto it. Tutti I giovedì di agosto tre concerti a sera ad ingresso gratuito. Primo appuntamento giovedì otto alle ventuno e quindici nel chiostro di Santa Caterina con Alice Innocenti che presenta l'album a seguire la cantante catalana Eva Verde e la Montecatini city band con ladies in jazz. [Speaker 10] (00:17:52.000) Instabile, culture in movimento, lo spazio culturale ad alto impatto creativo con circo contemporaneo, teatro, musica, aperitivi, al tramonto e bistrot. Tutti I giorni dalle diciotto e trenta alle due in via della Funga a Firenze, zona Vardungo, l'ingresso è libero. Seguici su Facebook e Instagram. Benardino ovina alle ventuno e trenta live music, Psychedeliquidance, concetto di grande impatto, energia alle basso e ukulè, [Speaker 9] (00:18:27.000) agricoltura di precisione, filiera corta, multifunzionalità, benessere animale, energie rinnovabili e risparmio idrico, lotta al le imprese agricole sono chiamate a raggiungere obiettivi a tutela della competitività e del reddito per restituire ai consumatori prodotti e di qualità informati sulle iniziative della nuova politica agricola comune visitando il sito dell'agenzia formativa di Coldiretti toscana WWW punto Agorgri due punto eu progetto finanziato dal PSR della regione Toscana duemilaquattordici duemilaventidue sotto misura uno punto due sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione annualità duemilaventidue contro [Speaker 0] (00:19:02.000) radio [Speaker 1] (00:20:16.000) alle diciotto e cinquantaquattro minuti torniamo ai Newsline come dicevamo il cervo Vittorio aveva compiuto sette anni lo scorso febbraio la storia di questa opera d'arte in piazza Gaddi a Firenze contro l'aglio l'aveva in qualche modo adottato essendo molto vicino alla emittente e un'immagine anche che allentava un po' lo stress del traffico sempre particolarmente congestionato intorno a Ponte alla Vittoria. Un'opera realizzata dall'artista fiorentino Moradi il sedicente che abbiamo in collegamento in diretta. Bentrovato. Buonasera. Buonasera a voi. Bentrovati a tutti purtroppo una brutta notizia anche una brutta sorpresa perché postato sui suoi canali social la notizia il video proprio dello smantellamento di quest'opera che realizzò nel duemiladiciassette senza una specifica commissione ma che poi aveva trovato insomma un luogo ideale in qualche modo era stato adottato non solo da controradio ma dai cittadini dagli automobilisti nella rotatoria di piazza Gandhi. Cosa è successo? [Speaker 11] (00:21:16.000) Sì c'era integrato bene E niente partiamo dalla fine nel senso che ieri mi arriva un messaggio via social in cui mi si dice ma lo sai che stanno smantellando il tuo cervo in tra virgolette dove appunto quest'opera in legno veniva smantellata letteralmente fatta a pezzi e caricata sul camion al che se da una parte sono preparato all'impermanenza delle mie opere lavorando proprio sull'estimero e su qualche cosa che alla fine non va a impastare da un'altra parte ho detto strano che comunque sia nessuno così abbia avuto così il riguardo ecco almeno di avvisarmi di questa di questa [Speaker 1] (00:22:07.000) rimozione. Ecco poi torneremo sul finale ma ricordiamo questa è un'opera fatta di legno di risulta fu costruita lungo l'argine del fiume peraltro insomma ce ne sono altre disseminate nel sul territorio fiorentino anche con risposta positiva del pubblico che si è fidelizzato a questa a questa forma d'arte che sicuramente non può essere assimilabile al degrado. Perché tutto ciò è successo? Non non ho avuto indicazioni o informazioni o repliche da parte dell'amministrazione o [Speaker 11] (00:22:41.000) di diciamo l'amministrazione allora io ovviamente mhmm la tenevo piuttosto d'occhio quella rotonda perché comunque a parte Ivan che ci sono affezionato al concerto è stata una delle mie prime opere per cui insomma appunto la gente mi conosciuto mi anche apprezzato e quindi lo tenevo assolutamente sott'occhio anzi nemmeno più tardi di un paio di mesi fa una mattina lo ritrovai decapitato addirittura quindi era ancora perfettamente efficiente diciamo. Quindi a maggior ragione appunto mi veniva il il dubbio del del perché appunto fosse stata così fatta sparire smaltita senza che ci fosse stato un minimo di preavviso D'altronde cioè da una parte il tempo era era tanto che durava e però anche l'apprezzamento che poi ho potuto verificare appunto quando ho portato questa notizia era talmente comunque sia caloroso talmente vicino che diciamo che è una storia cosìssima, meritava [Speaker 1] (00:24:00.000) ci deliziato e rallegrato ogni 'giorno nel caos talvolta insopportabile della rotonda mi dispiace moltissimo tra l'altro trattandosi di un'opera d'arte avrebbe meritato tutt'altra cura che spiegazione si è dato Moradi rispetto a quanto [Speaker 11] (00:24:18.000) io poi mhmm sono anche mi sono sentito comunque sia con con Palazzo Vecchio insomma per capire appunto da chi fosse partito o comunque sia questa iniziativa loro non ne sapevano niente sono così vanno diciamo sono caduti un po' dal pero quello che posso immaginarmi io visto che comunque ma è un problema che un po' si vede perché è un problema forse una questione da affrontare sul verde pubblico e molti di questi lavori vengono comunque sia appalzati sempre a viste diverse che operano magari slegate da loro quindi diciamo una mano non cosa fa l'altra e io alla fine un po' li monitoravo anche le persone sempre carinissime sempre su quei professionali che andavano a ripulire l'area verde all'interno della rotonda e che alla fine si sono sempre mossi bene intorno al mio cervo non gli mai dato fastidio e non c'è mai stato ecco bisogno di azioni drastiche quindi io posso pensare solo che appunto fossero state persone esterne a qualsiasi vista che state di un lavoro che comunque sia era di legislatura generale e abbiano fatto una vera ripulita. Ecco abbiano [Speaker 1] (00:25:36.000) abbiano preso alla lettera un fare pulito che non niente però a che fare con un rispetto anche per quelle che sono delle opere peraltro appunto senza commissione deliberatamente diciamo offerte alla città con un apprezzamento che anche da parte dei nostri ascoltatori e delle nostre ascoltatrici. Dispiace davvero abbiamo voluto raccontare questa storia sperando in un finale diverso però non so se in mente di recuperare I resti [Speaker 11] (00:26:04.000) del allora cervo no nel senso no quello fa parte veramente di un ciclo naturale che è giunto a conclusione ed è quello che comunque mi dato anche la spinta per questa notizia per comunque sia ecco rendere pubblica alla fine di di un di un di un di un'opera che comunque ecco poteva essere diversa ma comunque sia fatto sicuramente veramente in modo onorevole tutto il suo percorso io spero veramente sì che comunque come appunto ho avuto modo di di di parlare col nuovo appistore alla cultura Bettarini di di di immaginare comunque sia davvero che non finita qua e che anzi si possa immaginare una nuova installazione e chissà magari qualcosa ancora di più grande quindi ecco a prescindere da come sia andata questa vicenda voglio rimanere insomma ottimista e pensare che appunto questo mhmm questo segno anche di attaccamento che mi hanno dimostrato comunque I cittadini a al passaggio di Vittorio oltre ecco possa continuare su [Speaker 1] (00:27:12.000) magari un'altra bella storia. Ecco speriamo di poterla raccontare sosterremo tutto questo a sedicente Moradi per essere stato con noi. Grazie grazie mille a voi. Siamo in conclusione ma diamo brevi notizie di servizio che hanno a che fare con il caldo e con anche lo stato di salute delle nostre acque. Improvvisa di pesci in un fiume Maremma il SATA che scorre vicino a Massa Marittima il sindaco emesso un'ordinanza che in via precauzionale vieta di attingere acqua dal torrente per scopi irrigue, alimentari e potabili, vieta anche la balneazione, la navigazione e la pesca. Resterà ancora vigente per altre ventiquattro quarantotto ore il divieto di fare il bagno in mare zona di Prato Ranieri il litorale nord di Follonica peraltro in questo periodo frequentatissimo per la presenza oltre I limiti di enterococchi intestinali verranno fatti nuovamente a campione quanto prima l'ordinanza di divieto. Invece ancora caldo senza interruzioni a Firenze allerta nel fine settimana che sale da codice arancione a codice rosso e quanto si legge nel bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia e il comune rinnova un appello alla collaborazione da parte dei medici di famiglia per la segnalazione delle situazioni più critiche così da intervenire con azioni mirate con l'inserimento nel servizio di attiva. Siamo dunque al meteo per domani cielo sereno poco nuvoloso con sviluppo di copertura cumuliforme pomeridiana sui rilievi a brevi temporali sull'Appennino venti deboli di brezza mari calmi temperature stazionarie come detto in lieve aumento le massime. Sono le diciannove passate da due minuti ringrazio Pierluigi Megahertz per l'assistenza in regia a lui ridarò la linea alle trenta il GR di popolare network e News line torniamo domattina dalla redazione di contro Radio a tutti voi l'augurio di una buona serata. [Speaker 10] (00:29:14.000) Controradio, newsline estate.