Un robot trova tutto per la gestione digitale dei magazzini, da UNIPI

Scritto il 01/08/2025
da Viola Giacalone

Un robot trova tutto per la gestione digitale dei magazzini, da UNIPI

Si chiama Aurora ed è il robot progettato dal dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’Università di Pisa che, si spiega, “promette di rivoluzionare la gestione dei magazzini”: è in grado “di mappare gli ambienti con il laser rilevando eventuali ostacoli, grazie a radiofrequenze trasmesse da etichette intelligenti (Rfid) identifica la posizione degli oggetti presenti e la trasmette a un database, costruendo una mappa continuamente aggiornata delle scorte a ogni scansione”.

E’ alta meno di un metro, compatta e leggera. Si chiama Aurora ed è il robot progettato dal dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’Università di Pisa che, si spiega, “promette di rivoluzionare la gestione dei magazzini”: è in grado “di mappare gli ambienti con il laser rilevando eventuali ostacoli, grazie a radiofrequenze trasmesse da etichette intelligenti (Rfid) identifica la posizione degli oggetti presenti e la trasmette a un database, costruendo una mappa continuamente aggiornata delle scorte a ogni scansione”.
“Il robot – spiega Andrea Motroni, ricercatore in ingegneria delle telecomunicazioni all’Università di Pisa – è in realtà un sistema di telecomunicazioni avanzato che sfrutta segnali elettromagnetici per identificare e trovare la posizione di tutti gli oggetti presenti nell’ambiente. Poi trasmette queste informazioni a un database, costruendo così la mappa completa del magazzino o di un grande negozio. La particolarità inoltre è che le etichette non hanno batteria, non necessitano di manutenzione, sono sottilissime e si integrano facilmente nei vari materiali, dai tessuti alla carta”. In questo modo, si spiega, industrie, grandi negozi ed e-commerce possono avere in tempo reale la situazione delle scorte, anche in casi molto delicati come, ad esempio, le forniture di farmaci, e sapere quali prodotti vengono venduti di più, e quindi devono essere riordinati più di frequente, e quali invece risultano più difficili da vendere. Il robot, conclude Giovanni Stea, docente di ingegneria informatica all’Università di Pisa, “è una delle tecnologie progettate nel nostro Centro 5.0 che supporta aziende e pubbliche amministrazioni nell’Industria 5.0”